Monday, February 17, 2014

La nostra Recensione di Doctor Sleep, di Stephen King

A neanche due settimane dall'uscita, Doctor Sleep, l'ultima fatica del Re del brivido Stephen King, ha già fatto molto parlare di sé, e si è anche assestata in cima alla classifica dei libri più venduti in diversi paesi, compresa l'Italia. E noi non possiamo che dire che il successo è meritato.



King riesce come sempre, attraverso il fantastico e l'horror, a parlare della nostra società e del nostro tempo meglio di tantissimi altri autori considerati assai meno “pop”. E giunto a superare i 50 romanzi, riesce sempre a stupire e a dire qualcosa di nuovo.

Doctor Sleep è il sequel di Shining, ma è anche molto di più. O meglio, è molto di più di quello che ci si aspetterebbe da un sequel. Tornano i grandi temi di Shining: la paternità, il senso di inadeguatezza, e ovviamente la paura e l'orrore che qui sono incarnati da dei vampiri tanto terribili quanto miseri e infelici.

Come sempre, King riesce a scrivere pagine che fanno rimanere incollati con il cuore in gola, che fanno venire paura di guardare nelle ombre della propria casa. Ma riesce anche a dire delle commoventi e schiaccianti verità sulle debolezze degli esseri umani.


Insomma, Doctor Sleep è un libro bello, bellissimo. Leggetelo, e fatelo a mente sgombra. Vi consigliamo, anche, di leggere Shining, se non l'avete ancora fatto. E di liberarvi, mentre lo fate, dal film di Kubrik che, se diede grande successo al romanzo e di certo è una immensa prova registica, tuttavia mutilà l'opera di tutta la profondità emotiva che King le aveva dato. 

Sunday, February 16, 2014

I libri Inesistenti più Famosi di Sempre

Nel corso della sua storia la creatività umana ha creato migliaia anzi forse milioni di libri, la maggior parte dei quali esistenti...mentre una piccola parte è inesistente! Sembra un'assurdità, ma è proprio così. La letteratura e il cinema sono pieni di libri che non esistono e che da sempre hanno solleticato la fantasia dei lettori tanto quanto quelli che esistono veramente. Ecco quali sono i libri inesistenti più famosi di sempre.

Partiamo da un grande classico della letteratura, un libro che racconta la paura e l'alienazione causate dalla tecnologia e dalla società industriale meglio di qualunque altro: si tratta di 1984, di George Orwell. Questo straordinario romanzo, che tanta influenza ha avuto sul nostro immaginario, contiene a sua volta un libro: Teoria e prassi del collettivismo oligarchico, di Emmanuel Goldstein. Si tratta di un saggio che espone l'ideologia e anche la pratica della dittatura del Socing, uno dei tre grandi paesi di cui è composto il mondo del romanzo. Questo inquietante sistema politico si regge su tre terribili slogan: “La guerra è pace”, “L'ignoranza è forza” e “La libertà è schiavitù”.



Un altro famosissimo libro immaginario, questa volta creato da un film, è il Libro diAmun Ra. Quest'ultimo è un antico libro creato dalla civiltà egizia, che contiene grandi misteri e terribili malefici. Fu inventato dai creatori della saga cinematografica della Mummia, ed è diventato un fenomeno di costume così pervasivo che ne è stata tratta anche una slot, che si chiama proprio Book of Ra. Chi vuole provarla può trovarla in questa pagina http://slotmachinegratis.com/book-of-ra.html.



Un altro libro (anzi serie di libri) che è ricchissimo di...libri è la saga di Harry Potter. Nel mondo del maghetto inglese infatti abbondano le biblioteche e le librerie ricche di titoli fantastici e di contenuti magici. Hogwarts, il collegio nel quale gli arpiranti maghi e le maghe imparano l'arte della magia, c'è una ricchissima biblioteca, e la strada nella quale gli esseri che hanno a che fare con la magia vanno a fare le loro compere, Diagon Alley, ha una fornitissima libreria piena di volumi. Tra i libri contenuti nei luoghi di Harry Potter ci sono il volume storico Hogwarts: A History e Il libro degli incantesimo, un manuale per realizzare magie di ogni tipi.


La nostra Recensione di Inferno di Dan Brown

Uscito nel 2013, Inferno è l'ultima fatica di Dan Brown in ordine di tempo, la quarta che ha come protagonista Robert Langdon, professore di Harvard già incontrato dai lettori di Brown in Angeli e Demoni, Il codice da Vinci e Il simbolo perduto. I cinefili lo ricorderanno nell'interpretazione di Tom Hanks, nel film Il codice da Vinci.

Il professore a caccia di misteri questa volta torna in Italia, e si ritrova a indagare sulla Divina Commedia e sul suo autore. Ovviamente nella sua indagine troverà contrasti e pericoli.



Dan Brown dunque rimane fedele al suo marchio di fabbrica, ovvero alle storie che intrecciano storia, arte e complottismo, il tutto solleticando il pubblico affamato di mistero con trame che includono sempre segreti e risvolti oscuri. I suoi romanzi sono così diventati dei successi mondiali, letti da milioni di persone in tutto il globo.


Tuttavia lo scrittore del New Hampshire sembra non convincere più come un tempo. Angeli e Demoni e Il codice da Vinci hanno certamente lasciato a bocca aperta moltissimi lettori, ma ora le sue invenzioni sembra abbiano perso originalità e freschezza. Noi non siamo mai stati grandi fan dell'autore americano, che a volte secondo noi nutre la voglia di suggestione dei lettori con una versione davvero troppo “interpretativa” della storia, ma in passato abbiamo ammesso e apprezzato la sua bravura e la sua capacità di creare storie avvincenti. Ora sembra che la vena si stia un po' esaurendo. 

Un Blog sui Libri per chi ama i Libri

Questo blog è dedicato a chi ama i libri e vuole essere informato su tutte le ultime uscite, sui grandi autori, sui classici del passato e sulle rarità più uniche e bizzarre. In queste pagine pubblicheremo regolarmente le nostre recensioni, le novità e tutte le informazioni sui grandi eventi letterari, ma non solo. Vi faremo anche conoscere autori poco conosciuti e libri che ci hanno stupito, pur senza essere affatto best seller.

Siamo lettori e appassionati di libri che da tempo si confrontano sulla rete a proposito della loro passione, e che ora hanno deciso di aprire un blog tutto loro per parlarvi dei testi che più li hanno incuriositi o commossi, e anche delusi.

“Leggere, come io l'intendo, vuol dire profondamente pensare”, diceva l'Alfieri, e noi ne siamo profondamente convinti. Leggere vuol dire nutrire la propria mente e anche il proprio cuore, e crearsi gli anticorpi contro l'imbarbarimento che purtroppo la crisi porta con sé.


Insomma, questo blog è dedicato a chi crede nei libri, nella loro capacità di raccontarci storie che ci arricchiscano e ci rendano migliori, più capaci di amare e capire gli altri.