Uscito nel 2013,
Inferno è l'ultima fatica di Dan Brown in ordine di tempo, la quarta che ha
come protagonista Robert Langdon, professore di Harvard già incontrato dai
lettori di Brown in Angeli e Demoni, Il codice da Vinci e Il simbolo perduto. I
cinefili lo ricorderanno nell'interpretazione di Tom Hanks, nel film Il codice
da Vinci.
Il professore a
caccia di misteri questa volta torna in Italia, e si ritrova a indagare sulla
Divina Commedia e sul suo autore. Ovviamente nella sua indagine troverà
contrasti e pericoli.
Dan Brown dunque
rimane fedele al suo marchio di fabbrica, ovvero alle storie che intrecciano
storia, arte e complottismo, il tutto solleticando il pubblico affamato di
mistero con trame che includono sempre segreti e risvolti oscuri. I suoi
romanzi sono così diventati dei successi mondiali, letti da milioni di persone
in tutto il globo.
Tuttavia lo
scrittore del New Hampshire sembra non convincere più come un tempo. Angeli e
Demoni e Il codice da Vinci hanno certamente lasciato a bocca aperta moltissimi
lettori, ma ora le sue invenzioni sembra abbiano perso originalità e
freschezza. Noi non siamo mai stati grandi fan dell'autore americano, che a
volte secondo noi nutre la voglia di suggestione dei lettori con una versione
davvero troppo “interpretativa” della storia, ma in passato abbiamo ammesso e
apprezzato la sua bravura e la sua capacità di creare storie avvincenti. Ora
sembra che la vena si stia un po' esaurendo.
No comments:
Post a Comment